E' l'eterno tentativo dell'uomo di controllare tutto, fino a voler costruire la torre di Babele per arrivare fino a Dio. Ma l'uomo non può aggiungere neanche un secondo alla propria vita. Questa stessa notte può venire la sua ora.
Fecondazione assistita, business da 21 miliardi di dollari. In
Inghilterra distrutti tremila embrioni a settimana.
«Agghiacciante»
Aprile 8, 2014 Leone Grotti
Dal 1991 sono stati buttati 1,8 milioni di embrioni solo nel Regno Unito. Lord Alton: «Essere creati solo per essere distrutti senza mai respirare l’aria è una terribile riduzione di quello che significa essere umani»

RICCHISSIMO GIRO DI AFFARI. Secondo lo studio realizzato da Allied Analytics LLP, l’utilizzo della fecondazione continuerà ad aumentare in modo costante fino al 2020 per un giro di affari da 8 miliardi di dollari solo in Europa. Qui tra il 2013 e il 2020 la pratica sarà cresciuta del 10,2% e del 17,1% nell’area Asia-Pacifico.
Secondo lo studio, il profitto potrebbe essere ancora maggiore se la pratica venisse estesa ai paesi dell’Africa, magari favorendo «il turismo medico» e la «disponibilità di trattamenti a basso costo». Oggi, infatti, il costo medio della fecondazione si aggira tra i 10 mila e i 20 mila dollari.

Dal 1991, cioè da quando il governo raccoglie dati specifici, sono stati buttati 1,8 milioni di embrioni. Su 3.680.460 embrioni creati dal 1991, solo 247.330 sono nati (6,72%).
FRIGORIFERI PIENI. Lord Alton ha reagito così a questi numeri: «È agghiacciante. Stalin una volta ha detto che una singola morte è una tragedia ma la morte di milioni di persone è solo una statistica. Essere creati solo per essere distrutti senza mai respirare l’aria è una terribile riduzione di quello che significa essere umani».
Secondo le statistiche ci sono 865,758 embrioni nei frigoriferi delle cliniche «stoccati per un possibile futuro utilizzo». Altri 6,145, invece, sono congelati per la ricerca scientifica. Associazioni cristiane hanno parlato di «incredibile spreco» di vite umane: «I bambini non nati vengono trattati come un prodotto a disposizione che può essere gettato via». Un prodotto «da gettare via» che genera un business da miliardi e miliardi di dollari.
fonte: www.tempi.it
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